Origine
Tre Casiedde: una casa vacanze nei trulli della Valle d’Itria
Vi racconto la storia di questo angolo di paradiso nei pressi di Ostuni
Quando penso ai trulli Tre Casiedde, penso a un sogno che si realizza. Un sogno comune e condiviso con la mia famiglia, con la quale si intreccia la storia di questo luogo, di questa terra rossa e accogliente.
Un giorno, tre persone, come i tre trulli che caratterizzano la casa vacanze, hanno trovato un angolo di paradiso e lo hanno scelto come il posto nel quale seminare passione e determinazione. Nel 1992 mio fratello, mia sorella e mio cognato hanno acquistato un complesso di sette trulli nel cuore della Valle d’Itria, tra Cisternino, Martina Franca e Ostuni. Qui abbiamo coltivato i più bei momenti di com-unione e con-divisione, restaurando e abitando solo quattro dei caratteristici coni pugliesi. Gli altri tre, le Tre Casiedde, sono rimasti inutilizzati per circa 18 anni fino al 2010 quando la mia famiglia me ne ha fatto dono.
Per anni, decenni, ci siamo ritrovati in questi luoghi, continuando a condividere estati, passeggiate, abbracci, cene. E proprio come la terra, anche la mia anima si è nutrita di queste esperienze, ha accolto un “altro sé” che è cresciuto e fiorito nel tempo.
Tre Casiedde è questo per me: ristoro, ritrovo, tradizione e tranquillità. E vorrei che fosse lo stesso per ogni mio ospite.
“Questa solida dimora il corpo e l’anima ristora,
i trulli sono campestre veliero, invitano alla pace e al pensiero.
[…] Tutto ciò passerà, Nicoletta, ma come i forti muri
rimarranno di questo tempo i ricordi puri”
(Luca Fanelli, poesia dal Libro degli ospiti di Tre Casiedde)
Tre Casiedde, la modernità nel rispetto della tradizione
Com’erano i trulli antichi, le “tre casiedde”
La casa vacanze Tre Casiedde originariamente era costituita da un gruppo di tre trulli di diverse dimensioni e da una piccola lamia (locale con copertura in volta a botte), costruiti in pietra a secco. Secondo la tradizione orale locale, i tre trulli risalgono alla fine del Settecento e alla fine dell’Ottocento.
Nel pieno rispetto della consuetudine edilizia che ha reso i trulli della Valle d’Itria famosi in tutto il mondo, anche le coperture dei nostri sono state realizzate con chianche assestate in pendenza a cerchi concentrici.
Il progetto di restauro dei trulli: la trasformazione in una casa vacanze in Puglia
Nel 2010 un importante progetto di restauro fisiologico dei trulli e della lamia esistenti ha previsto l’ampliamento di Tre Casiedde.
Di comune accordo con la mia famiglia abbiamo deciso di realizzare un nuovo corpo di fabbrica che “avvolgesse” come un abbraccio la rizza senza intaccarla e di creare un unico stretto corridoio di collegamento che la attraversasse in corrispondenza di una grande nicchia presente nel trullo centrale di distribuzione.
Abbiamo creato una piccola camera da letto che prima non c’era, riproducendo in modo stilizzato un trullo ostunense, con copertura costituita mediante una cupola “a stella”. La cucina-soggiorno è stata realizzata in modo da riprendere la tipica struttura delle lamie, e presenta un camino realizzato al filo della muratura interna.
Il forte spessore delle murature, realizzate in tufo, ha consentito di riprodurre all’interno dei nuovi ampliamenti il microclima tipico delle costruzioni lapidee locali. Gli arredi sono stati tutti realizzati in muratura e pietra: il camino, gli armadi, la cucina, le sedute esterne costituiscono parte integrante dell’edificio, finiti ad intonaco.
Gli spazi esterni sono stati accuratamente progettati in continuità con gli spazi interni e costituiscono il naturale prolungamento degli stessi.
Tutti gli olivi esistenti sono stati preservati.
Gallery
Camere
Dormire nei trulli: le stanze in affitto a Tre Casiedde
Nella mia casa vacanze un’esperienza unica di condivisione e raccoglimento
Tre Casiedde offre ai suoi ospiti la possibilità di trascorrere una vacanza in un’atmosfera suggestiva. I trulli e la lamia sono dotati nel complesso di tre camere da letto chiamate come le piante e gli alberi che caratterizzano la zona circostante: la lavanda, il rosmarino e il carrubo.
Due camere con bagno esterno – Rosmarino e Carrubo – sono situate una di fronte all’altra e divise da un disimpegno centrale, perfette per i piccoli gruppi che scelgono Tre Casiedde. Lavanda, dotata di bagno interno, è invece l’ideale per le coppie.
Lavanda
Lavanda ha una volta a stella che riproduce il tipico trullo ostunense con copertura a cupola. “Noi” la chiamiamo affettuosamente la stanza degli antenati perché ho appeso ai muri due stampe di antiche foto, una della famiglia di mio padre e uno della famiglia di mia madre. Il copriletto della nonna, fatto a mano all’uncinetto, completa l’accostamento del presente al passato. La stanza è dotata di bagno interno, e ha l’accesso a una spaziosa veranda dove un tempo c’era la porcilaia e oggi è possibile fare colazione con prodotti caserecci.
Carrubo
Carrubo è un crocevia di gusti, influenze e tempi. Il comodino alto era della mia bisnonna; il comodino basso, invece, è ricavato da un vecchio portapriso (il “priso” nell’idioma locale è il vaso da notte) e oggi contiene lenzuola e coperte. Nella nicchietta c’è un san Nicola in terracotta che simboleggia il legame con la città di Bari e la spiritualità trasversale, non necessariamente religiosa, che caratterizza la mia famiglia. Le lampade colorate provengono da Istanbul, mentre quelle a muro sono fatte in pietra locale da artigiani della zona; l’armadio è indonesiano. Sul letto oltre alla classica copertura che protegge le lenzuola dalla polvere c’è una fascia ricamata a mano dalla nonna che copre i due guanciali. La stanza rispetta la tradizione dei trulli che in origine non avevano porte ed è quindi delimitata da una tenda.
Rosmarino
La stanza Rosmarino si trova all’interno di una piccola lamia con volta a botte, ed è dotata di un letto singolo. Il comodino è stato creato da un antico porta-vaso da notte simile a quello presente dentro Lavanda. Tutto l’arredo è legato alla tradizione: la luce è data da una lanterna in ceramica e il piatto presente è in latta nel tipico bianco e blu delle creazioni locali. La camera Rosmarino non ha la porta ma la contiguità con il trulletto dotato di camino – dove è possibile sedersi sistemando dei comodi cuscini – le dona un aspetto intimo e accogliente. A qualche passo di distanza ci sono un divano e un tavolino dove si possono trascorrere momenti di relax sorseggiando una bevanda o un tè.
Esperienze
Vacanze in relax, aperitivi, yoga e tanto altro: vivi l’esperienza Tre Casiedde
Regalati dei momenti da ricordare fra i trulli della Valle d’Itria
Affittare una stanza in un trullo e soggiornare da Tre Casiedde è soltanto una parte dell’intera esperienza che questa casa vacanze può offrire. Ciò che desidero è che ogni mio ospite possa vivere Tre Casiedde in tutta la sua completezza. Come? Gustando a colazione i tipici prodotti della tradizione pugliese. Approfittando delle due ampie verande per rilassarsi e meditare o per festeggiare insieme a parenti e amici. Godendo dello straordinario spettacolo garantito dalla terra rossa pugliese e dalla ricca vegetazione della Valle d’Itria che circonda il caseggiato e ne è parte integrante (ulivi, lecci, querce, carrubi, fichi d’india, rosmarino, lavanda, alberi da frutta). Uno spettacolo che riempie gli occhi e i sensi.
Colazione
Per il primo pasto del giorno, il più importante, ci sarà tutto ciò che serve per una colazione completa e genuina da preparare in totale autonomia. Su richiesta, la si può arricchire con dolci e prodotti tipici della cucina artigianale pugliese. Inoltre, che sia all’aperto, in una delle due splendide verande, o all’interno del cucina-soggiorno, garantisco una vista unica e suggestiva per cominciare al meglio la giornata.
Aperitivo
I momenti di convivialità fra i trulli e questa terra rossa fanno parte dei miei ricordi più belli e vorrei fosse lo stesso per ogni persona che decide di vivere Tre Casiedde. Per questo motivo, su prenotazione, si possono organizzare piccoli eventi e aperitivi all’aperto o al chiuso da condividere con amici, parenti, colleghi. Il tutto anche senza l’obbligo di soggiorno.
Yoga e Meditazione
La pace e la tranquillità, l’aria fresca e genuina, i grandi spazi e il contatto con la natura fanno di Tre Casiedde la dimora fra i trulli perfetta per praticare yoga e meditazione in totale relax e all’aperto. Da tempo pratico queste discipline e, se lo desiderano, posso seguire i miei ospiti in questo viaggio del corpo e dello spirito.
Tè
Come nell’arredamento, ho voluto portare un po’ dei miei viaggi anche a livello culinario e sensoriale. Infatti nella lamia interna o sulla veranda si possono sorseggiare, su richiesta, tè dai sapori lontani della tipica tradizione orientale e tisane con le erbe aromatiche e terapeutiche della zona. Una semplice pausa si trasformerà in un’esperienza da ricordare e raccontare.
Passeggiate e Biciclettate
La terra è una parte viva e vitalizzante di Tre Casiedde e ognuno dei miei ospiti può farne esperienza in qualsiasi momento. Consiglio sempre delle rilassanti passeggiate nel boschetto che circonda i trulli; delle soste rigeneranti all’ombra degli ulivi; delle escursioni in bicicletta, sia privata che su noleggio, tra i vari alberi da frutto (peri, limoni, fichi, ciliegi, mandorli), mentre si viene carezzati dai profumi della lavanda.
Contatti
Come raggiungere la casa vacanze
Tre Casiedde è nella Contrada San Salvatore di Ostuni (BR), facilmente raggiungibile sia da Bari che da Brindisi.
Nella mappa ci sono tutte le indicazioni e le coordinate (leggi QR CODE) per arrivare in macchina.
In alternativa, posso raggiungere i miei ospiti a Martina Franca o a Ostuni e condurli a destinazione.
Scopri le città più belle della Valle d’Itria da visitare durante il tuo soggiorno a Tre Casiedde.
Contatta Tre Casiedde
Per tutte le informazioni su disponibilità, costi e prenotazioni, compila il modulo qui in basso oppure contatta questo numero:
+39 334 38 34 922
Nel Dettaglio
Le coordinate per arrivare al bivio sono:
Da Ostuni verso Martina Franca
SP14 12,7 km
Da Martina Franca verso Ostuni
via Ostuni 4,5 km SP14 4,4 km
Copyright Francesca Toscano Web Design© 2015. All Rights Reserved
Photo by Fabio Ingegno
Dintorni
Cosa c’è da vedere in Puglia vicino Tre Casiedde?
Ostuni, Cisternino, Martina Franca: tre città tutte da scoprire
Ostuni (a 13 km)
Ostuni è un delizioso borgo che sorge su tre colli, conosciuto anche come la “città bianca” per la calce caratteristica che ricopre i suoi edifici. Nella zona antica si snoda una rete di vicoli, stradine, viuzze circondata dal candore delle costruzioni che rende la passeggiata indimenticabile. Due tappe obbligate sono la cattedrale e il palazzo vescovile.
È un centro turistico molto rinomato, visitabile tutto l’anno: se vuoi saperne di più prima di visitarlo puoi andare sul sito del comune.
Cisternino (a 6 km)
Riconosciuto ufficialmente come uno dei borghi più belli d’Italia dall’ANCI (Associazione Nazionale dei Comuni Italiani), Cisternino è un gioiello della Valle d’Itria, che domina dai suoi 400 metri di altitudine.
Il borgo antico, edificato a partire dall’XI secolo, è in uno stato di perfetta conservazione, visitabile dai turisti interessati alla storia e al folklore del posto.
Tra i monumenti di spicco troviamo la Torre Grande, voluta da Federico II, e la Chiesa Madre dedicata a San Nicola.
Da Cisternino passa la ciclovia dell’acqua, un affascinante percorso turistico interamente ciclabile lungo la strada di servizio dell’acquedotto pugliese.
Martina Franca (a 10 km)
Martina Franca è la città più importante della Valle d’Itria, e la più popolosa. La visita al suo centro storico – ricco di meravigliosi edifici barocchi – vi lascerà senza parole per la bellezza e la maestosità di palazzi signorili ed edifici religiosi. Il più importante, da un punto di vista architettonico e onorifico, è la basilica minore di San Martino.
Dal 1974 Martina Franca è inoltre sede di un rinomato festival che prevede ogni anno numerosi appuntamenti estivi con l’opera, i concerti e la danza.